LO SCAMBIO
Uno studio notarile di Milano riceve l’incarico da una banca elvetica di rintracciare gli eredi di Giovanni Janowitz. Nathan Giannotti comprende così di essere l’unico erede di suo nonno che, prima di essere deportato ad Auschwitz, aveva aperto una cassetta di sicurezza in Svizzera. All’interno, Nathan troverà solo una ricevuta datata “Firenze, 1938”. Certifica LO SCAMBIO tra un quadro del Canaletto e un Otto Dix di misteriosa provenienza. Un Canaletto, ovunque sia stato, lascia tracce indelebili... e lo fa da più di duecento anni! Inizia quindi una rincorsa attraverso luoghi meravigliosi: dal Kunsthistorisches Institut di Firenze agli archivi dell’Ufficio Esportazione Belle Arti; dal Jeu de Paume di Parigi (con i preziosi registri di Rose Valland) agli archivi del Collecting Point di Monaco; dal ERR Project (Einsatzstab Reichsleiter Rosenberg) di Parigi al BAVD (Federal Office for Central Services and Unresolved Property Issues) di Berlino. Nel corso delle ricerche, emergono e sfumano le vicende di un uomo oscuro, la cui effettiva identità è pubblicamente apparsa solo nel 2013. Due linee narrative inevitabilmente destinate ad intrecciarsi